Vivere una favola…

Aggiunto il: 11 Giugno 2009 da admin in Informazione
Tags: , , , , , ,

Fiabe, che belle che erano le fiabe! E come in tutte le fiabe, che ogni sera ascoltavamo da piccini…

…C’era una volta un uomo, un onesto ed instancabile uomo dell’operoso popolo italico, di nome Caio. Un brutto giorno, tornando da una dura giornata di lavoro, passata in fabbrica, Caio sente una fitta al petto e si accascia in terra… Ambulanza, prego!

…Disteso sul letto di un ospedale niente male, di una città dal glorioso passato operaio, ecco Sempronio che pronuncia la diagnosi: Cardiomiopatia dilatativa. In poche parole, semplici ma efficaci: son cazzi, ma cazzi “relativi”! Ovvero son cazzi, ma sempre meglio di un’Angioplastica, di un By-pass, di un trapianto d’organo, ecc… In concreto si tratta di un anomalo ingrandimento del Ventricolo Sinistro del suo cuore, con conseguente insufficienza cardiaca, che normalmente, nel lungo termine porta all’impianto di un pacemaker… Una patologia che oltretutto, come un impavido promotore finanziario, investe sul futuro, dato che la sua innata “familiarità” strizza l’occhio alla prole di Caio…

…Passano gli anni, i controlli si moltiplicano, le medicine cambiano ed aumentano e alla fine, arriva la “scatoletta” a rigonfiare il muscolo Pettorale sinistro. Ci vediamo tra 5/6 anni per verificare la batteria al Litio, perché col tempo si scarica… Fico!

…Il tempo passa, il cuore recupera un’ottima funzionalità, una funzionalità al di sopra delle statistiche… Poi giunge il momento dell’attesa sostituzione della “pila”… Contrordine! Si cambia l’apparecchio! Ma come? Un tale Tizio sorridente, rassicura: niente di grave, è la prassi, ora fissiamo la data del ricovero… Ma come? E’ la “pila” ad esser esaurita e mi cambiano tutto? Caio non si da pace, ma deve cedere alla “prassi”…

…Allora d’accordo, seconda settimana di Dicembre, che bello passo il Natale in piena tranquillità, pensa Caio, ma… Buongiorno Caio, l’operazione è posticipata al 21. Siamo spiacenti e bla, bla, bla… E il Natale? Beh, hai voluto la bicicletta e mica penserai di goderti anche le Feste comandate? …Il Panettone, il Torrone, il Pan pepato… Il Moscato e la Sangria… I regali, i baci, gli abbracci…

…E’ il gran giorno. Nudo come un verme, sul tavolo gelato… Fico! (Quasi quasi, mi filmo e metto il video su Youtube, sai quanti contatti?). Aspetti, come ha detto? Defibrillatore impiantabile? Fibrillazione ventricolare? Morte improvvisa? Tranquillo, nulla di grave, solo un altro buchetto, un paio di giorni in più di ricovero e vai col tango! Un momento! Il mio “luminare” ha detto che non ne avrei avuto affatto bisogno e che a me sarebbe occorso al più, un nuovo piccolo, onesto ed instancabile Pacemaker… Che diamine c’entra quell’altro… E poi, quello è più caro di sicuro… Sicuro!

…Consulto, altro consulto, telefonate, attese, il tempo scorre, nudo come un verme, tavolo gelato… Ci scusi Caio, “l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare”, come diceva il mitico ciclista Bartali. Ci si vede il 29… Cazzo! E’ fine anno, la famiglia, la festa, gli amici… Si potrebbe fare a Gennaio? “Claro que si”! Il 13, ma vaff…..! D’accordo, buon Natale!

…4 giorni all’Alba…Driiin, Sig. Caio buongiorno, mmmmhhhh mi dia un attimo… Ci vediamo il 12, che bello vero? Eh si, che culo!

…E’ il 12, ricovero alle ore 12, analisi, elettrocardiogramma, letto e…. Attesa, attesa… Tranquillo, ci vediamo domani!! Domani?

…E’ il 13… Attesa e 1, 2, 3, 4 pazienti… Ho perso il conto! 5, 6….Ma sono le 17.00, quando tocca a me? Vediamo… Forse domani… Ma come? Primo ad entrare, ultimo ad uscire?Forse! Mi faccia sentire….. Attesa, attesa, attesa…. 18, 18.30, 18.45 via! Sotto a chi tocca! Eccomi dice Caio…

…Le 20 e poco più… Finalmente! Un poco di pazienza e domani, dopo pranzo, sarò fuori…

…Buongiorno mondo! Colazione, Pranzo, dimissioni? Attesa, attesa, attesa… Sono le 15.45, grazie per aver volato con la nostra linea aerea… Ci auguriamo di averVi nuovamente a bordo… Siii, domani!

…E vissero tutti, felici e contenti”.

D.V.