Mi capita sovente di riflettere, su quanto il concetto di verità sia distante dal nostro contesto sociale, politico ed economico. Insomma, dalla nostra quotidianità.
Se mi limito a considerare la Politica, vedo che da almeno 60 anni, ossia dalla sua nascita come Repubblica, in Italia dominino il segreto, le dichiarazioni mendaci e l’insabbiamento ad oltranza di atti e di fatti, come se il cittadino fosse semplicemente stupido e privo del diritto di sapere.
Altrove è un po’ diverso e gli esempi sono infiniti. Senza che rammenti “Watergate” o “Affaire Lewinsky”, basta citare lo “scandalo rimborsi facili”, che sta facendo implodere il Governo Britannico guidato dal Gordon Brown. Non esiste il potente di turno immune dalla comune giustizia, dalla generale onestà, dalla Legge. Non esiste neppure un’eccessiva ed impropria garanzia della privacy, al cospetto del vero, “qui, tutto e subito”.
Tutti i mezzi d’inchiesta sono buoni, affinché non esistano silenzi e mezze parole, polemiche e fatti presunti, affermazioni e smentite. I “liberi” Parlamenti tengono a bada i propri membri, i magistrati operano saggiamente e senza essere infamati, la stampa è libera di scrivere, ed i politici possono sbagliare, chiedere scusa ed andare a casa, senza tante sceneggiate.
Non mi servono contratti firmati e sbandierati ai quattro venti, né giuramenti sulla testa dei propri figli (che fortunati!), perché nel mio Paese dovrebbe bastare la propria parola. Non mi serve di essere chiamato in causa quale potenziale “utente” di una Norma – artificiosa – come quella limitante le intercettazioni, che in realtà non mi riguarderà mai. Non mi serve nascondere quel che dico e penso, o quel che faccio, quando non ho nulla da nascondere. Non mi serve infangare i giornalisti scomodi, o fare la guerra alla Magistratura.
Mi pare che si sia giunti a considerare una “poltrona” alla stregua di un diamante… Una “poltrona” non è per sempre! Come si può accettare di essere soggiogati da “manovratori delle masse”, di destra o di sinistra che siano? Io non mi tirerò mai indietro, io voglio che emerga sempre, la sola ed unica, pura verità.
D.V.
