Un tempo c’era la “Spaccata”, ovvero una vetrina infranta da un pesante mattone, da una spranga, o da un’auto lanciata in corsa, ed un rapinatore che tentava la sorte arraffando di tutto, qua e là, per poi darsela a gambe con l’improvvisato gruzzoletto.
Oggi, in tempi in cui a dominare il “settore” pare ormai essere l’Alta Finanza – concentrata a svuotare i conti degli inconsapevoli ed improvvisati investitori – basta invece presentarsi alla porta di una malcapitata gioielleria, vestiti di tutto punto, per riempirsi le tasche di preziosi e mettere a segno l’ennesimo colpo del secolo.
Il clamoroso caso che dimostra tutto ciò, è quello avvenuto un paio di giorni fa e che ha avuto come obiettivo la ditta Graff, nota boutique del lusso di Londra. Immaginate: due uomini eleganti hanno appena il tempo di parcheggiare il proprio “macchinone” poco distante dal negozio, che un imperterrito vigilante apre loro la porta, senza batter ciglio e sussurando uno scontato “Good mornig Sir”! E pensare che usualmente i clienti varchino quella soglia solo su appuntamento… Complimenti per la perspicacia e per il colpo d’occhio!
Pochi minuti. Giusto il tempo di “farsi regalare” orologi, anelli e collier, che fatti due conti vogliono dire una fattura da 40 milioni di Sterline, ossia circa 46 milioni Euro al cambio attuale! E tutto senza che i due criminali abbiano considerato un problema, l’occhio della telecamera che ne ha immortalato sia i volti, sia gli sguardi impassibili e risoluti.
La rapida fuga è stata agevolata da un ostaggio – pare una commessa – e da almeno un colpo di pistola in aria, ed è stata immortalata anche dall’immancabile cellulare di un atterrito passante.
Scotland Yard ha provveduto a visionare e a diffondere tutte le immagini, chiedendo la collaborazione alle indagini da parte dei cittadini.
Li prenderanno mai? Auguri! Nell’attesa di buone nuove da Oltremanica, non resta che “consolarci”, sperando di centrare il “6” alle tragicomiche estrazioni del Superenalotto…
Morale della favola? Ancora una volta, a conferma di quanto proclami la saggezza popolare: “l’abito non fa il monaco”. E ciò vale sia quando si tratti di “semplici” Gioielli, sia quando si tratti di Economia e Finanza, Informazione, Pubblicità, Lavoro e soprattutto Politica.
Per tanto, permettetemi un consiglio. Occhio a chi – nascondendosi dietro a mentite spoglie – si presenti come Il Salvatore della Patria e che sentendosi già in odor di Santità si dichiari capace di trovare una soluzione miracolosa ad ogni problema, perché… Magari si è fatto prestare il Saio che indossa!
Meditate gente, meditate!
D.V.
