“Ai vivi si devono dei riguardi, ai morti si deve soltanto la verità”.
Voltaire
Un promemoria per tutti noi…
Oggi, 02 Agosto 2009, ricorre il 29° Anniversario di uno dei tanti Massacri all’Italiana. Uno di quei massacri che tuttora gridano “vendetta”, nelle aule di una Corte d’Assise.
Fatto oramai antico, le cui finalità rimangono nascoste, Signore e Signori ecco a Voi: “La strage alla Stazione di Bologna“.
Complotti, Strategia della Tensione, Brigatisti Rossi e Brigatisti Neri, Golpisti e “Carbonari”… O perché no, Grandi Burattinai ed oscuri manovratori degli eventi e della vita dell’intera comunità. Se è bello pensare che La Storia siamo noi, è angosciante sapere che nel nostro Paese la Storia si sia fermata a più riprese, dal dopoguerra ad oggi, per gli insani capricci o per gli spiccioli interessi di uno o più Mister X…
“Bomba” e… 85 morti ed ai 200 feriti, numeri freddi nelle statistiche ospedaliere e di PS.
Famiglie “finite” e famiglie “mai nate”, storie personali di colpo cessate e storie mai scritte. Destino infame…
Le lancette dell’orologio segnavano le 10:25, in quel caldo giorno d’Estate. Figli, Padri, Madri, Fratelli, Amici, tutti vivevano nel fremito gioioso della partenza per le spiagge, o nella tristezza malinconica che si prova al ritorno dai lidi, un po’ agitati dall’idea di ributtarsi a capofitto nell’afa “cittadina”…
29 anni sono trascorsi. 29 anni di sterili Commemorazioni fatte di parole, contestazioni, pianti, insulti, nevrosi e di indagini ed inchieste senza fine e senza sentenze di certa colpevolezza…
Alle nuove generazioni, ai tanti connazionali distratti da code vacanziere al casello, da ristrettezze economiche che mai si “allargano” e dalle beghe di una Politica che tutto cambia per mai cambiare, un solo comandamento: non dimenticate! Non scordate il male, l’ingiustizia, la menzogna e la costrizione. Non siate sudditi inermi prostrati agli eventi.
Non scordiamo affinché un giorno, uno dei più tristi, sanguinosi ed insabbiati atti di terrorismo di Stato – termine tanto in voga tra certi mass media e in alcuni ambienti cinematografici un poco caserecci – venga svelato nelle cause e nei mandanti.
VERITA’, nel nome di chi abbia smesso di sorridere nel dolore, quel terribile 2 Agosto 1980.
Non scordiamo perché: “Non esiste notte tanto lunga che impedisca al Sole di risorgere“.
D.V.